Impianto dentale: cos’è, tipi esitenti e costi

15 giugno · 6 minuti

Benvenuto nella nostra guida completa sugli impianti dentali, una soluzione straordinaria che ha rivoluzionato il campo dell'assistenza odontoiatrica. Se stai cercando di ripristinare i tuoi denti, riacquistare la funzionalità orale e migliorare la tua qualità di vita complessiva, sei nel posto giusto. In questo articolo approfondiremo il tema degli impianti dentali, esplorandone i benefici, i tipi, le procedure e tutto ciò che devi sapere per prendere decisioni informate sulla tua salute orale.

Cos’è un impianto dentale e i vari tipi esistenti

Gli impianti dentali sono radici dentali artificiali realizzate principalmente in titanio. Questi piccoli perni vengono fissati chirurgicamente all'osso mascellare, fondendosi perfettamente nel tempo per fornire una base stabile per i denti sostitutivi. L'integrazione degli impianti dentali garantisce una notevole resistenza e durata. Per ottenere un aspetto naturale e una funzionalità ottimale, un moncone collega l'impianto dentale al dente sostitutivo. Approfondiamo ora i vari tipi di impianti dentali disponibili.

Impianto dentale signolo e multiplo

Quando si tratta di impianti dentali, i pazienti hanno a disposizione opzioni che soddisfano le loro esigenze specifiche, sia che richiedano la sostituzione di un singolo dente che di più denti. La versatilità degli impianti dentali consente soluzioni su misura, garantendo un restauro sia funzionale che estetico. Che ti manchi un singolo dente o più denti, capire le differenze tra impianti per un singolo dente e impianti per più denti è fondamentale per prendere decisioni informate sulla tua salute dentale.

Dottore mostra un modello di impianto dentale inserito nella dentatura

Impianto dentale singolo

Nei casi in cui sia necessaria la sostituzione di un singolo dente, il dentista di solito consiglia una procedura di impianto dentale di un singolo dente. Questa procedura prevede l'inserimento di un impianto dentale che funge da radice artificiale del dente, seguito dall'applicazione di un singolo dente sostitutivo o di una corona. Personalizzando la soluzione alle tue esigenze specifiche, questo approccio offre una soluzione mirata ed efficace per ripristinare la funzione e l'estetica del tuo sorriso.

Impianto dentale completo

Nei casi in cui un paziente sia privo di tutti i denti, il dentista può raccomandare un impianto dentale completo. Questo approccio prevede l'inserimento di più impianti dentali nell'osso mascellare per supportare una serie completa di denti sostitutivi. Ricreando l’intera arcata, gli impianti dentali completi offrono notevoli vantaggi funzionali ed estetici, fornendo ai pazienti la capacità di mordere, masticare e parlare in modo naturale e ripristinando l'aspetto naturale del loro sorriso.

Impianto dentale multiplo

Nei casi in cui manchino più denti, il dentista può consigliare un impianto dentale multiplo. Questo approccio prevede il posizionamento strategico di impianti dentali per sostenere denti sostitutivi su misura, appositamente progettati per adattarsi perfettamente ai denti naturali esistenti. Gli impianti di denti multipli offrono una soluzione funzionale ed estetica, consentendo di riacquistare la capacità di mordere, masticare e parlare comodamente e ripristinando l'aspetto di un sorriso completo e armonioso.

Tipi più comuni di impianti dentali

Quando si parla di impianti dentali, esistono vari tipi di base che rispondono a esigenze e situazioni diverse. Comprendere i tipi fondamentali di impianti dentali è essenziale per esplorare le opzioni disponibili per ripristinare il sorriso e la funzionalità orale. Vi forniremo una panoramica dei principali tipi di impianti dentali, tra cui gli impianti endossei, gli impianti sottoperiostei e gli impianti zigomatici. Familiarizzando con questi vari tipi di impianti dentali, potrai ottenere preziose informazioni sulle possibilità e sui potenziali benefici che ciascuno di essi offre.

Impianto dentale endosseo

Il tipo di impianto dentale più diffuso e utilizzato è noto come impianto endosseo. Assomiglia a una piccola vite o un cilindro, viene inserito direttamente nell'osso mascellare e funge da ancoraggio stabile per uno o più denti sostitutivi, dette anche protesi dentali. Gli impianti endossei sono comunemente raccomandati dai dentisti quando i pazienti hanno già protesi o ponti, in quanto forniscono una base sicura per migliorare la funzionalità orale e la salute dentale complessiva.

Impianto dentale inserito in un modello di dentiera

Impianti sottoperiostei

Un altro tipo di impianto dentale è l'impianto sottoperiosteo, che viene posizionato sull'osso mascellare o al di sopra di esso. Questo impianto consiste in un perno metallico che viene inserito sotto la gengiva e sporge attraverso la gengiva per fissarlo in posizione. Gli impianti sottoperiostei sono spesso consigliati a persone che non possono indossare protesi convenzionali, che non hanno un osso mascellare naturale sufficiente a sostenere un impianto endostale o che preferiscono evitare una procedura di aumento dell'osso per migliorare la struttura ossea.

Impianti zigomatici

Gli impianti zigomatici sono un tipo specializzato di impianto dentale utilizzato nei casi complessi in cui gli impianti tradizionali non sono realizzabili. Questi impianti sono più lunghi e vengono ancorati nell'osso denso dello zigomo anziché nell'osso mascellare. Gli impianti zigomatici rappresentano una soluzione per i soggetti che hanno subito una grave perdita ossea nella mascella superiore o che hanno una struttura ossea inadeguata per gli impianti tradizionali.

Altre opzioni di impianti dentali

Quando si tratta di impianti dentali, i pazienti hanno a disposizione una serie di opzioni tra cui scegliere in base alle loro specifiche esigenze e circostanze. Tre opzioni degne di nota sono i mini impianti dentali, gli impianti dentali a carico immediato e quelli All-on-Four.

Mini impianti dentali

I mini impianti dentali, di dimensioni paragonabili a uno stuzzicadenti o alla mina di una matita, offrono un'alternativa più stretta agli impianti tradizionali. Questi impianti sono comunemente utilizzati per stabilizzare le protesi inferiori e possono essere inseriti con tecniche minimamente invasive. Se la perdita di osso è significativa o la struttura dell'osso mascellare è limitata, il dentista può consigliare i mini impianti dentali, che sono stati progettati per adattarsi a queste situazioni. Inoltre, se le protesi dentarie sono allentate, i mini impianti dentali possono fornire stabilità, prevenendo il disagio o l'imbarazzo e riducendo al minimo lo scivolamento durante l'alimentazione o la conversazione.

Impianto dentale a carico immediato

Gli impianti dentali a carico immediato offrono una soluzione comoda ed efficiente in cui il dentista può inserire sia gli impianti che i denti provvisori durante un unico appuntamento. Questo approccio è adatto quando si dispone di un osso naturale sufficiente e di una base implantare sicura per sostenere immediatamente l'inserimento di un nuovo dente provvisorio.

Impianto dentale All-on-Four

Se hai bisogno di una serie completa di denti sostitutivi per l'arcata superiore o inferiore, il vostro dentista potrebbe suggerirti un impianto dentale All-on-Four. Questo approccio prevede l'inserimento di quattro impianti nell'osso disponibile, seguito dall'applicazione di speciali monconi in grado di sostenere i denti sostitutivi provvisori nello stesso giorno. Dopo un periodo di guarigione di circa 6 mesi, durante il quale i tessuti gengivali guariscono e gli impianti si fondono con l'osso naturale, il dentista inserirà i denti sostitutivi permanenti.

Dottore analizza una radiografia per valutare dove inserire l’impianto dentale

Fasi della procedura per installare l’impianto dentale: come funziona?

L'intervento di implantologia dentale è un processo multi-fase che prevede diverse fasi per ripristinare i denti mancanti e migliorare la funzionalità orale. Questo approccio dettagliato alla chirurgia degli impianti dentali garantisce una soluzione duratura e dall'aspetto naturale per le persone che desiderano ritrovare il proprio sorriso e la funzionalità orale. Ma come funziona il processo di installamento dell’impianto dentale?

Fasi della procedura per inserire l’impianto dentale

  1. Esame iniziale. Durante una visita completa, il dentista o il chirurgo orale valuterà le condizioni dell'osso mascellare e determinerà il processo o l'intervento di impianto dentale più adatto. Questa valutazione comprende radiografie, impronte e abbinamento dei colori per impianti dall'aspetto naturale.
  2. Estrazione del dente. Prima di procedere con il lavoro odontoiatrico, se è rimasto un dente da sostituire, il dentista lo rimuoverà durante lo stesso appuntamento dell'inserimento dell'impianto. 
  3. Inserimento dell'impianto dentale e innesto osseo. Esistono due tipi di impianti dentali: quelli inseriti nell'osso mascellare e quelli posizionati sotto il bordo gengivale. Se si opta per l'impianto mascellare, un osso mascellare forte e spesso può eliminare la necessità di un ulteriore innesto osseo. Una volta posizionato l'impianto, l'osso mascellare si integra gradualmente con esso, rendendolo una parte ininterrotta della linea gengivale naturale.
  4. Posizionamento del moncone. Una volta che l'impianto dentale ha raggiunto la stabilità, l'odontoiatra collega un moncone all'impianto, che funge da connettore per la corona. Questo moncone deve essere saldo per garantire la sicurezza durante l'alimentazione.
  5. Aggiunta della corona permanente. Una volta che le gengive sono completamente guarite, il dentista procederà alla creazione del dente artificiale o della corona. In questa fase del processo di implantologia dentale, è possibile scegliere tra un impianto rimovibile e uno permanente.

Pro e contro degli impianti dentali

Gli impianti dentali hanno rivoluzionato il campo dell'odontoiatria restaurativa, offrendo una soluzione affidabile e duratura per la sostituzione dei denti mancanti. Grazie ai loro numerosi vantaggi, tra cui una maggiore estetica, una migliore capacità masticatoria e la conservazione della struttura dell'osso mascellare, gli impianti dentali sono diventati una scelta popolare per i pazienti che cercano un'opzione di sostituzione permanente dei denti.

Tuttavia, è importante considerare anche i potenziali svantaggi. Occorre prendere in considerazione fattori quali il costo iniziale, l'impegno in termini di tempo e la necessità di un intervento chirurgico.

Esamineremo i pro e i contro degli impianti dentali, per consentirti di decidere con cognizione di causa se questa opzione terapeutica è adatta a voi.

Vantaggi degli impainti dentali

Analizziamo i vantaggi degli impianti dentali:

  • Un impianto dentale può durare per sempre. Il tasso di fallimento degli impianti è estremamente basso. Con un tasso di successo del 95%, gli impianti sono il trattamento più collaudato ed efficace offerto dall'odontoiatria moderna.
  • Gli impianti hanno l'aspetto dei denti naturali. Non esistono altri trattamenti di sostituzione dei denti così olistici e non invasivi per il vostro sorriso come gli impianti dentali.
  • Sono il trattamento dei denti mancanti più conveniente. Rispetto ad altri tipi di protesi che devono essere sostituite di routine ogni diversi anni, il prezzo degli impianti dentali è relativamente inferiore.
  • È possibile sostituire tutti i denti di cui si ha bisogno. Con gli impianti dentali è possibile utilizzarne uno, due o addirittura quattro per sostenere qualsiasi cosa, da una corona singola a una protesi ad arcata completa.

Svantaggi degli impianti dentali

Ecco alcuni aspetti negativi e svantaggi degli impianti dentali:

  • La protesi può usurarsi. La componente in porcellana di una corona o di un ponte posizionato su un impianto dentale può usurarsi nel tempo e richiedere la sostituzione ogni pochi anni o una volta ogni dieci anni.
  • È necessario avere abbastanza osso per sostenere gli impianti dentali. Un dente mancante può portare alla perdita di osso nel tempo, per cui è importante avere un osso sufficiente per sostenere gli impianti dentali. Se si è verificata una perdita ossea, un innesto osseo può risolvere efficacemente il problema, fornendo una soluzione per garantire il successo dell'impianto.
  • L'investimento iniziale è costoso. Optare per gli impianti dentali può comportare spese di trattamento iniziali leggermente più elevate rispetto ad alternative come le protesi.
  • Il processo richiede molto tempo. L'intervento di implantologia dentale comporta diverse fasi di trattamento, tra cui la consultazione, l'esame, l'inserimento chirurgico, la guarigione e le visite di restauro. Questo processo completo dura in genere circa sei mesi e richiede diversi appuntamenti per garantire risultati di successo.
Paziente durante un’analisi dei denti e delle gengive

Alternative all’impianto dentale

Esistono diverse alternative agli impianti dentali. Ecco le quattro migliori alternative:

  • Ponti dentali. Un ponte dentale è una soluzione fissa per i denti mancanti, supportata da corone. Rimane in posizione in modo sicuro, consentendo di mangiare e parlare in modo confortevole.
  • Protesi dentarie. Le protesi dentarie sono sostituzioni dei denti rimovibili e dall'aspetto naturale. Le opzioni includono protesi totali o parziali in base al numero di denti da ripristinare.
  • Ponte in resina. I ponti in resina funzionano come i denti naturali, ma utilizzano la resina al posto dei denti adiacenti per il fissaggio.
  • Flipper. Il flipper è una protesi parziale temporanea dall'aspetto naturale che si attacca ai lati del dente mancante, impedendo ai denti adiacenti di spostarsi. È comoda, non necessita di ganci metallici ed è facile da indossare. Tuttavia, non è una soluzione permanente ed è meno costosa.

Quanto costa un impianto dentale?

Se ti stai chiedendo quanto costi un impianto dentale, siamo qui per aiutarti. Il costo di un impianto dentale varia in genere da 1300€ a 3000€ per un dente singolo. Questo prezzo comprende sia il dispositivo implantare che la procedura chirurgica di inserimento. Per chi prende in considerazione una bocca completa di impianti dentali, il costo medio può variare da circa 8000€ a 30000€ per un’intera arcata.

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Domande frequenti sugli impianti dentali

L’impianto dentale fa male?

L'intervento di implantologia dentale è un processo che può causare un dolore temporaneo, poiché comporta un piccolo trauma alle gengive e alla mascella. Tuttavia, durante la procedura chirurgica per inserire gli impianti dentali, i pazienti non dovrebbero avvertire alcun dolore grazie all'applicazione dell'anestesia locale, che anestetizza la bocca. Quando gli effetti dell'anestesia si attenuano, i pazienti potrebbero notare che l’impianto dentale fa più male o provare livelli variabili di disagio o sensibilità post-operatoria.

Quanto tempo ci vuole per mettere un impianto dentale?

La durata dell'intervento di implantologia dentale varia in genere da 1 a 2 ore per ogni impianto inserito. Una volta completata questa fase cruciale, la maggior parte dei dentisti osserva un periodo di attesa di circa 3 mesi prima di procedere con il restauro finale della sostituzione del dente. Questo intervallo consente la corretta guarigione e l'integrazione dell'impianto con l'osso mascellare, garantendo una solida base per il successivo restauro.

Quali sono i migliori materiali per un impianto dentale?

Il materiale migliore per gli impianti dentali è solitamente il titanio o l’ossido di zirconio. Tuttavia, in alcuni casi vengono utilizzati materiali alternativi come leghe d'oro, leghe a base di cobalto, leghe di titanio e materiali ceramici. La scelta del materiale dipende da vari fattori, tra cui le esigenze specifiche del paziente e le preferenze del dentista o del chirurgo orale.

Quanto tempo dura un impianto dentale?

Ti stai chiedendo quanto durano gli impianti dentali? In genere gli impianti dentali durano dai 10 ai 30 anni, offrendo un'opzione di sostituzione dei denti di lunga durata. In molti casi, a seconda dell'età del paziente al momento dell'inserimento dell'impianto, è probabile che l'impianto duri per il resto della sua vita.

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