Dentifricio: di cosa è fatto, a cosa serve e le tipologie
L'igiene orale è fondamentale per mantenere un sorriso sano e radioso. Uno dei pilastri fondamentali della routine di igiene è l'uso e la scelta corretta del dentifricio. Tutti sappiamo cos'è il dentifricio, ma pochi ne conoscono i dettagli e sanno cosa tenere a mente al momento dell’acquisto.
In questo articolo esploreremo nel dettaglio cos'è il dentifricio, a cosa serve, come funziona, i componenti del dentifricio, i vari tipi di dentifricio disponibili e come scegliere il miglior dentifricio per ogni esigenza.
Che cos’è e a cosa serve il dentifricio
Il dentifricio è un prodotto per l'igiene orale progettato per pulire e proteggere denti e gengive.
Se ti stai chiedendo a cosa serve, il dentifricio è un prodotto essenziale per prevenire e rimuovere la placca, i residui di cibo e combattere i batteri che causano la carie e le malattie gengivali.
Come funziona il dentifricio?
Il modo in cui funziona il dentifricio è un mistero per molti, e noi siamo qui per spiegarlo.
Il dentifricio agisce come un potenziatore dello spazzolino da denti, poiché aumenta la sua efficacia grazie agli abrasivi, che aiutano a rimuovere la placca e lucidare la superficie dei denti senza danneggiare lo smalto, e ai detergenti schiumogeni, che aiutano i principi attivi a raggiungere tutte le aree della bocca.
Inoltre, i principi attivi del dentifricio contribuiscono alla pulizia e al rafforzamento dello smalto dei denti (fluoro) e alla riduzione dei batteri.
Inoltre, spazzolarsi i denti per almeno due minuti è fondamentale per dare tempo al dentifricio di fare il suo effetto: gli agenti abrasivi del dentifricio agiscono per rimuovere la placca, lo smalto assorbe il fluoro e gli agenti antibatterici attaccano i batteri nocivi.
Componenti del dentifricio: di cosa è fatto il dentifricio?
I componenti del dentifricio variano a seconda della marca e del tipo scelto, ma gli ingredienti più comuni includono il fluoro, abrasivi delicati, agenti schiumogeni, agenti idratanti, aromi e conservanti. Questi ingredienti lavorano insieme per pulire, proteggere e rinfrescare la bocca.
Tipi di dentifricio
A seconda di cosa è fatto il dentifricio e del suo scopo, ne esistono di diversi tipi. Di seguito elenchiamo i vari tipi di dentifricio che esistono in modo da poter scegliere quello giusto per te:
Dentifricio per bambini
Specificamente progettati per i denti da latte in formazione. Il dentifricio per bambini è realizzato con aromi invitanti, meno ingredienti abrasivi e una concentrazione di fluoro adatta ai bambini. Questi dentifrici rendono la spazzolatura più piacevole ed efficace per i più piccoli.
Miglior dentifricio sbiancante
Il dentifricio sbiancante è formulato per togliere le macchie superficiali e restituire la naturale lucentezza ai denti. Si dovrebbe evitarne un uso eccessivo, poiché di solito questi tipi di dentifricio contengono abrasivi che possono usurare lo smalto dentale. Se desideri avere denti più bianchi, uno sbiancamento professionale sarà sempre la soluzione più efficace, mentre l’utilizzo del miglior dentifricio sbiancante può aiutarti a mantenere quella lucentezza post trattamento.
Miglior dentifricio per denti sensibili
Il dentifricio per denti sensibli aiuta a creare una barriera protettiva che protegge i denti dagli elementi che ne causano la sensibilità. Si tratta del miglior dentifricio per denti sensibili quando esposti al freddo, al calore o alla pressione.
Miglior dentifricio per macchie dei denti
Questo dentifricio è appositamente progettato per prevenire la formazione di macchie sui denti causate da caffè, tè, vino rosso e altri alimenti e bevande pigmentati. La differenza tra dentifrico sbiancante e dentifricio che toglie le macchie è che il primo le rimuove, mentre il secondo ne previene la formazione. Il dentifricio antimacchia è quindi un passo avanti rispetto al dentifricio sbiancante, poiché prevenendo le macchie si può evitare l'uso di agenti sbiancanti, che sono più abrasivi.
Miglior dentifricio per carie e per rimuovere la placca
Formulato con elevate concentrazioni di fluoro e agenti antibatterici per prevenire la formazione di carie e placca dentale, questo tipo di dentifricio è tra i più comuni sul mercato.
Dentifricio sciogli tartaro
Il dentifricio anti tartaro è formulato per prevenire l'accumulo di tartaro su denti e gengive. Questo tipo di dentifricio anti tartaro contiene principi attivi, come il fluoruro di stagno e il pirofosfato tetrasodico, che aiutano a sciogliere il tartaro e prevenire la formazione di placca e tartaro nei denti.
Dentifricio per gengive
Se ti stai chiedendo qual è il miglior dentifricio per il sanguinamento delle gengive o per altri problemi correlati, di seguito ti illustriamo le caratteristiche per capire di quale dentifricio hanno bisogno le tue gengive. Progettato per aiutare a prevenire e curare le malattie delle gengive, questo tipo di dentifricio contiene ingredienti, come il pantenolo, che placano le gengive infiammate e promuove la corretta salute delle gengive. Se ne raccomanda l'uso sotto prescrizione da parte di un medico professionista.
Miglior dentifricio per parodontite e per piorrea
Il miglior dentifricio per parodontite o piorrea deve avere principi attivi antimicrobici per combattere i batteri, ridurre la placca e proteggere lo smalto dei denti con il fluoro. Inoltre, spesso la piorrea causa sensibilità dentale, quindi il miglior dentifricio per parodontite dovrebbe anche aiutare a combattere questa condizione.
Miglior dentifricio per gengive ritirate
Il miglior dentifricio per gengive ritirate deve contenere ingredienti che stimolano la rigenerazione del tessuto gengivale e ne aiutano a prevenire la recessione. Evita dentifrici contenenti ingredienti abrasivi che irritano ulteriormente le gengive.
Gengivite: dentifricio per gengive infiammate e sanguinanti
Il dentifricio più consigliato per persone con gengive infiammate, sanguinanti o con gengivite è quello che contiene fluoro e ingredienti con proprietà rinforzanti.
Dentifricio per l’alito cattivo
Con ingredienti che neutralizzano gli odori sgradevoli e rinfrescano l'alito, i dentifrici per combattere l'alito cattivo sono ideali per chi soffre di alitosi.
Dentifricio con o senza fluoro?
Uno dei principali dibattiti nel campo dei dentifrici è se sia preferibile usare il dentifricio con o senza fluoro. Di seguito riportiamo la raccomandazione dei nostri professionisti in merito al dibattito sull'uso del dentifricio con o senza fluoro:
Dentifricio al fluoro: fa male?
Molti si chiedono spesso se il dentifricio al fluoro fa male. Ecco la risposta: il fluoro è un minerale che rafforza lo smalto dei denti e aiuta a prevenire la carie. La maggior parte dei dentifrici contiene fluoro in concentrazioni sicure ed efficaci al fine di proteggere i denti dalla carie.
Dentifricio senza fluoro
Alcune persone preferiscono il dentifricio senza fluoro per via di preoccupazioni legate all'assunzione eccessiva di questo componente. Tuttavia, è bene consultare un dentista per determinare se il dentifricio senza fluoro sia adatto a te.
Qual è il miglior dentifricio secondo i dentisti?
Se ti stai chiedendo qual è il miglior dentifricio secondo i dentisti, non esiste una risposta univoca. Il miglior dentifricio per te dipenderà dalle tue esigenze specifiche. Per questo motivo, è importante consultare il tuo dentista per ottenere consigli personalizzati e determinare qual è il miglior dentifricio per il tuo caso e quale routine di igiene orale seguire.
Dentifricio per apparecchio ortodontico
Per chi porta l’apparecchio ortodontico è fondamentale scegliere un dentifricio che aiuti a mantenere denti e gengive puliti e sani durante il trattamento. Il miglior dentifricio per chi indossa l'apparecchio deve contenere ingredienti anti-carie e anti-batterici. Inoltre, bisogna cercare un dentifricio che sia delicato e non abrasivo per evitare di danneggiare gli allineatori o altri apparecchi.
L'ortodonzia invisibile di Impress, l'alleato perfetto per la tua salute orale
Mantenere una corretta igiene orale è fondamentale per una salute ottimale dei denti. Tuttavia, in alcune occasioni non è sufficiente, ma è necessario ricorrere all'ortodonzia per correggere i problemi che non permettono un’igiene efficace. Ne sono un esempio i casi di sovraffollamento, in cui i denti si sovrappongono e non permettono di pulire correttamente tutte le aree della bocca. Tuttavia, questa non è l'unica malposizione o malocclusione che potrebbe impedire una corretta salute orale, quindi è sempre consigliabile visitare un ortodontista per valutare la situazione.
Se stai valutando di migliorare la salute e l'aspetto dei tuoi denti, puoi contare su Impress. Con i nostri trattamenti di ortodonzia invisibile con gli allineatori potrai ottimizzare la posizione dei tuoi denti e la tua salute orale.
Se sei interessato, recati al centro Impress più vicino a te per conoscere il team di professionisti che si occuperà del tuo trattamento. Inoltre, puoi prenotare un appuntamento online, per telefono al numero +39 02 9475 4522 o tramite WhatsApp.
Domande più frequenti sui dentifrici
Il dentifricio scade?
Il dentifricio scade, come riportato sulla confezione. La data di scadenza indica il momento in cui gli ingredienti inizieranno ad essere meno efficaci. Di solito, utilizzare un dentifricio scaduto non sarà dannoso per la salute, ma solo inefficace.
Quando e chi inventò il dentifricio?
Risalire all’invenzione del dentifricio è un po' complicato, in quanto esistono documenti che lo collocano nel periodo dell'antico Egitto e anche dell'antica Persia, per cui non si può determinare la sua origine esatta. La sua evoluzione proseguì nell'antica Cina e nel mondo Maya. Tuttavia, il dentifricio moderno, che è più vicino a quello che conosciamo oggi, ha avuto origine nel XVIII secolo e fu un dentista di nome Peabody a inventarlo. Solo nel 1873 un marchio americano lo produsse in serie per lanciarlo sul mercato, e nel 1892 fu lanciato nel tubetto pieghevole come lo conosciamo oggi.
Bisogna bagnare il dentifricio?
Se si utilizza la giusta quantità di dentifricio, non è necessario risciacquare la bocca dopo essersi passati lo spazzolino, basterà sputare la schiuma dentifricia. Risciacquarsi la bocca riduce l'effetto dei componenti del dentifricio.
Come capire se un dentifricio è buono?
Se vuoi capire se un dentifricio è buono, ti consigliamo di dare un'occhiata ai suoi ingredienti e/o consultare il tuo dentista se hai dei dubbi. A seconda delle tue esigenze personali, è necessario che includa alcuni componenti o altri.
Quando iniziare a usare il dentifricio nei bambini?
Definire il momento esatto in cui iniziare a usare il dentifricio nei bambini è un po' complicato ma, in generale, dall'eruzione del primo dente può già essere usato un dentifricio al fluoro formulato per bambini.
Qual è il miglior dentifricio che toglie le macchie di tabacco?
Il miglior dentifricio che toglie le macchie di tabacco è quello che contiene ingredienti speciali come il bicarbonato di sodio (antimacchia) e la corvina blu (che riduce l'ingiallimento dei denti). Inoltre, è importante verificare che questo tipo di dentifricio contenga anche fluoro per contribuire allo sbiancamento, combattere l'alito cattivo e rafforzare i denti.