Dentizione decidua o denti da latte: quanti sono, eruzione e caduta

Il fatto che i denti da latte non siano per sempre non significa che non siano importanti per lo sviluppo della salute orale del bambino. Infatti, sono i denti da latte che daranno forma al futuro del loro sorriso. In questo articolo ti spieghiamo tutto quello che c'è da sapere sulla dentizione decidua, affinché i tuoi piccoli crescano con un sorriso sano.

Quali sono i denti da latte?

I denti da latte, o dentizione decidua, sono i primi denti che spuntano nella bocca del bambino. Rimangono in bocca per un periodo di tempo limitato fino a quando non vengono sostituiti dai denti permanenti.

I denti da latte hanno il compito di fare spazio ai denti adulti, che iniziano a crescere nelle gengive dei bambini. Una crescita corretta della dentizione decidua favorisce la crescita dei denti permanenti.

Dentizione nei neonati e nei bambini: l’eruzione dei denti da latte

Quando crescono i denti da latte?

Il momento della dentizione dei neonati, ovvero l’eruzione dei denti da latte, può variare da caso a caso, anche se di solito il processo di dentizione nei bambini inizia a partire dai 4 mesi.

In genere, gli incisivi inferiori sono i primi quattro denti decidui a comparire. A partire dal nono mese di vita del bambino, di solito spuntano gli incisivi centrali superiori. A circa 15 mesi erompono i primi molari da latte superiori e inferiori. A circa due anni di età inizia l'eruzione dei secondi molari da latte.

Il processo di eruzione per i bambini dura solitamente fino ai due anni e mezzo di età. Inoltre, i primi molari permanenti iniziano a erompere all'età di 6 anni.

Sintomi della dentizione nei neonati

Quando spuntano i primi denti da latte, ogni bambino può viverla in modo diverso. I sintomi della dentizione nei neonati variano da caso a caso: ci sono bambini che non presentano alcun sintomo, mentre ci sono altri casi in cui il bambino soffre di un vero e proprio disagio.

I sintomi della dentizione nei neonati possono essere:

• Nervosismo e irritabilità

• Sbavamenti eccessivi

• Gengive gonfie

• Difficoltà ad addormentarsi

• Perdita di appetito

• Lievi periodi febbrili

Se il disagio dovuto all’eruzione dei denti da latte persiste per un periodo di tempo prolungato, è consigliabile visitare un dentista pediatrico.

Perché abbiamo i denti da latte e a cosa servono?

Per capire il perché dei denti da latte e a cosa servono, dobbiamo analizzare lo loro tre funzioni principali:

• Consentire il passaggio da una dieta liquida a una dieta solida.

• Mantenere lo spazio per i denti permanenti e contribuire allo sviluppo della mandibola e della mascella.

• I denti da latte servono anche a facilitare la pronuncia nel processo di apprendimento del linguaggio.

Quanti sono i denti da latte che hanno i bambini?

Se vi state chiedendo quanti sono i denti da latte nella bocca di un bambino, la risposta è 20: 10 denti da latte nell'arcata superiore e 10 nell'arcata inferiore. Questi 10 denti nella mascella e 10 nella mandibola sono quelli che fanno da spazio al futuro sorriso del bambino.

Dopo la caduta dei primi denti, inizia il processo di dentizione mista, in cui coesistono denti decidui e denti permanenti.

Caduta dei denti da latte

Quando cadono i denti da latte?

La perdita dei denti da latte è un momento cruciale nella crescita dei bambini.

Tra i 5 e i 6 anni e fino ai 12 anni avviene il cambio dei denti da latte con quelli permanenti attraverso la caduta dei primi. Durante questo periodo, la dentizione decidua coesiste con i denti permanenti. Normalmente, all'età di 12 anni, la caduta dei denti da latte è completa. Quando cadono i denti da latte, il bambino passa da 20 denti decidui a 28 denti adulti, in assenza dei 4 denti del giudizio che crescono più tardi.

Ordine di caduta dei denti da latte

Ogni bambino è diverso dall'altro e non è possibile generalizzare in che ordine cadono dei denti da latte, come anche il loro sviluppo e l’eruzione.

Normalmente, l'ordine di caduta dei denti da latte inizia con gli incisivi e termina con i molari da latte posteriori, anche se può variare da bambino a bambino.

Gli incisivi centrali inferiori sono i primi a cadere a circa 5,5 o 6 anni, seguiti dagli incisivi laterali inferiori e dai quattro incisivi superiori. I seguenti a cadere sono i canini e i molari inferiori, di solito a 9 o 10 anni. Infine, uno o due anni dopo, i canini superiori e i secondi molari sono gli ultimi a cadere.

Quando cadono i molari da latte?

La caduta dei molari da latte avviene solitamente all'età di 10 anni e i secondi molari a circa 12 anni. Quando i molari da latte cadono, vengono sostituiti dai denti permanenti intorno ai 13 anni.

Denti permanenti che crescono sopra i denti da latte

I denti permanenti che crescono sopra i denti da latte si formano quando la dentizione decidua non cade e quella permanente erompe, dando luogo a un doppio allineamento dei denti da latte e denti permanenti insieme durante la dentizione mista.

Una doppia fila di denti da latte e denti permanenti insieme può insorgere per diversi motivi, ma i più comuni sono dovuti alla mancanza di spazio nella mascella, a una semplice deviazione dei denti permanenti o perché le radici dei primi denti non sono state assorbite come dovrebbero.

Anche se si tratta di un'alterazione che di solito si corregge da sola, è importante visitare un dentista pediatrico per evitare problemi di affollamento o malocclusione dentale in futuro.

Denti da alte che non cadono nell’adulto

In alcuni casi, ci sono denti da latte che non cadono durante il periodo di caduta della dentizione decidua. La causa più comune dei denti da latte nell’adulto è l'agenesia dentale, cioè l'assenza del dente permanente che dovrebbe sostituire il dente da latte. Altre cause possono essere un trauma, la mancanza di spazio per il dente permanente o un cattivo allineamento dei denti.

Anche se quando un dente da latte non cade non è di solito un problema, deve essere controllato da un dentista per determinare se il dente temporaneo può essere mantenuto o se causa problemi dentali e deve quindi essere estratto.

Differenze tra denti da latte e denti permanenti o definitivi

La differenza tra denti da latte e denti definitivi o permanenti risiede principalmente nel numero di denti, nella loro anatomia e nella loro composizione.

In termini di quantità, come abbiamo detto, i denti da latte sono 20, mentre i denti permanenti sono 32 (se si tiene conto dei denti del giudizio).

Un'altra differenza tra i denti da latte e quelli permanenti è che i primi sono più piccoli perché la cavità orale del bambino è più piccola. Anche le radici dei denti primari sono più sottili e corte, per cui si staccano più facilmente.

Infine, in termini di composizione, i denti da latte hanno strati più sottili di dentina e smalto, per questo sono più bianchi.

Problemi nei denti da latte

Nonostante il fatto che i denti da latte siano temporanei, è importante essere consapevoli dei problemi che possono insorgere in essi, perché potrebbero influenzare lo sviluppo della salute orale del bambino. Alcuni dei problemi più comuni nei denti da latte sono la carie, la caduta precoce e la necrosi.

Carie nei denti da latte

I denti da latte cariati nei bambini è uno dei problemi più frequenti nei denti primari. Le cause più comuni di carie nei denti da latte sono:

• Uso prolungato di bottiglie

• Trasmissione di batteri cariogeni, in quanto contagiosi

• Alimentazione insufficiente

• Mancanza di igiene orale

Caduta dei denti da latte precoce

Molti genitori di domandano cosa fare se i denti da latte cadono troppo presto. Infatti, in alcuni casi, i denti da latte possono incorrere in una caduta precoce. La carie, una dieta squilibrata - soprattutto per la mancanza di calcio -, radici deboli o forti colpi in bocca possono essere alcune delle cause se i denti da latte cadono troppo presto.

Dente da latte nero: necrosi nella dentizione decidua

La necrosi pulpare è il danno ai denti da latte i cui nervi sono stati colpiti da un forte impatto con l'osso mascellare. La necrosi della polpa non è visibile al momento del colpo, ma è solitamente visibile mesi dopo, quando il dente inizia ad assumere un colore diverso.

E cosa succede se un dente da latte diventa nero? Un dente da latte nero è un segno visibile che identifica la morte del nervo del dente, ma questo non deve essere allarmante e non deve avere conseguenze sulla dentizione permanente. Tuttavia, se il bambino ha un dente da latte in necrosi, è consigliabile visitare un dentista pediatrico per valutare il caso.

Ortodonzia con denti da latte

Esiste un dubbio diffuso sulla possibilità di sottoporre un bambino ad un trattamento di ortodonzia con i denti da latte e, sebbene la risposta breve sia "sì", è necessario prendere in considerazione diversi aspetti.

È sempre necessario valutare quale tipo di ortodonzia sia più appropriata per lo stadio di sviluppo del bambino e per l'anomalia da correggere. A seconda del motivo per cui si ricorre all'ortodonzia, il dentista pediatrico applicherà l'uno o l'altro.

Si può mettere l’apparecchio con i denti da latte?

L'ortodonzia correttiva viene utilizzata per risolvere problemi legati principalmente alla posizione dei denti. I trattamenti ortodontici correttivi che si possono utilizzare con i denti da latte sono con apparecchio e allineatori.

In teoria, l’apparecchio o gli allineatori possono essere applicati ai denti da latte per modificarne la posizione. Tuttavia, come già detto, questi denti sono temporanei e verranno sostituiti. Pertanto, in caso di malposizione dentale, come denti storti o diastema, il trattamento ortodontico correttivo non sarebbe di grande utilità, poiché non avrebbe alcun effetto sui denti permanenti.

Più in là dell’ortodonzia correttiva: ortodonzia intercettiva e ortopedica Impress

Mentre i denti dei bambini vengono sostituiti durante la crescita, non è così per le strutture ossee della bocca. Se la mascella o la mandibola del bambino sono troppo strette o arretrate, c'è un'alta probabilità di complicazioni di malocclusione o di malposizione dentale una volta che tutti i denti permanenti saranno erotti.

In questi casi, un trattamento ortodontico intercettivo o ortopedico in età precoce può essere di grande aiuto.

L'ortodonzia intercettiva o ortopedica può migliorare la fisionomia del bambino, prevenire gravi problemi di malocclusione, interrompere le cattive abitudini e correggere i problemi funzionali e di linguaggio. Poiché il bambino è ancora in fase di sviluppo, è più facile intervenire sulle ossa in questa fase, evitando così problemi più gravi a lungo termine.

A partire dai 7 anni, dopo l'eruzione dei primi molari e mentre il bambino è ancora in fase di crescita, si può iniziare un trattamento ortodontico intercettivo o ortopedico, adattato alle esigenze del paziente. Da Impress abbiamo diversi tipi di trattamento ortodontico intercettivo e ortopedico per bambini che possono aiutare a correggere i casi di:

• Mandibola retrusa

• Mascella retrusa

• Palato compresso

• Morso aperto

Grazie ai trattamenti ortodontici per bambini di Impress Kids, i successivi trattamenti ortodontici correttivi, come Impress Teens, saranno molto più rapidi ed efficaci.

Se vuoi dare al tuo bambino un altro motivo per sorridere, da Impress disponiamo di personale qualificato e di strumenti adeguati per eseguire il trattamento più appropriato per il futuro dei bambini. Per sapere quali sono i centri Impress che offrono i servizi Impress Kids, contattaci fissando un appuntamento attraverso il nostro sito web, per telefono +39 02 9475 4522 o tramite WhatsApp. Ti aspettiamo!