A cosa serve il filo interdentale, come si usa e le alternative

27 luglio · 5 minuti

Anche se ci si sforza di lavare i denti nel modo migliore, è difficile pulire la placca batterica che rimane tra i denti. Lo spazzolino pulisce solamente intorno al 60-70% della superficie dei tuoi denti. I batteri si moltiplicano negli spazi interdentali stretti, provocando carie, sensibilità gengivale, infiammazione gengivale, parodontite e persino alito cattivo.

Esiste tuttavia una soluzione efficace per contrastare questi rischi: l'uso regolare del filo interdentale per pulire correttamente lo spazio tra i denti. Il filo interdentale raggiunge le aree più strette e rimuove efficacemente i residui di cibo e la placca.

In questo articolo capirai perché il filo interdentale è importante, come usarlo correttamente, le alternative esistenti e come pulire al meglio lo spazio tra i denti.

Una ragazza appena uscita dalla doccia usa il filo interdentale davantiallo specchio.

A cosa serve il filo interdentale e come passarlo nel modo corretto

Se ti stai chiedendo a cosa serve e come usare correttamente il filo interdentale per garantire una pulizia accurata degli spazi interdentali, questo articolo ti spiega qual’è la chiave per farlo. L'uso corretto del filo interdentale rimuove la placca e i residui di cibo. Qui spieghiamo come passare il filo interdentale per una pulizia ottimale:

  • Scegliere il filo interdentale giusto: esistono diversi tipi di filo interdentale, cerato o non cerato, o alternative come gli scovolini interdentali o gli archetti interdentali. Scegli il tipo di filo interdentale più adatto alle tue esigenze e alla struttura dei tuoi denti.
  • Avvolgere il filo: prendere 45-50 cm di filo interdentale e avvolgerlo intorno alle dita medie. Lascia un pezzo di circa 10 cm tra le dita per tenere il filo che passerà tra i denti.
  • Tenere il filo interdentale correttamente: prendere le estremità libere del filo interdentale tra il pollice e l'indice, lasciando una distanza di circa 2-3 cm tra le dita.
  • Passare il filo tra i denti: guidare con attenzione il filo tra due denti.
  • Pulire lo spazio tra i denti: una volta posizionato il filo tra due denti, formare una "C" intorno a uno di essi. Muovetelo su e giù per rimuovere placca e residui di cibo. Assicurati di raggiungere il bordo gengivale, ma fai attenzione a non danneggiare le gengive.
  • Ripeti l'operazione: esegui lo stesso procedimento tra un dente e l'altro, utilizzando ogni volta un nuovo pezzo di filo interdentale, per evitare che i batteri si diffondano da un dente all'altro.
  • Sciacquare la bocca: una volta pulito lo spazio tra un dente e l'altro con il filo interdentale, sciacquare accuratamente la bocca con acqua per rimuovere eventuali residui.

Se hai dei dubbi su come usare il filo interdentale per pulire gli spazi tra i denti, seguire questi passaggi ti aiuterà a ottenere un'igiene ottimale degli spazi interdentali. Ricorda di farlo regolarmente, possibilmente una volta al giorno.

Quando si usa il filo interdentale, prima o dopo lo spazzolino?

Una delle domande più frequenti sul filo interdentale è se usare il filo prima o dopo lo spazzolino. La risposta è che non importa se si usa il filo interdentale prima o dopo lo spazzolino, purché si seguano i passaggi spiegati sopra per usarlo correttamente.

Ogni quanto devo passare il filo interdentale? Frequenza con cui usarlo

Molti si chiedono ogni quanto bisogni usare il filo interdentale. Per rimuovere efficacemente la placca e i residui di cibo dagli spazi interdentali, si consiglia di passare il filo interdentale una volta al giorno. Assicurati di passare il filo interdentale con attenzione e non dimenticare di pulire anche la parte posteriore dei denti. L'uso frequente del filo interdentale aiuta a mantenere una buona salute orale.

Tipi di filo interdentale: differenza tra cerato e non cerato

Esistono due tipi di filo interdentale: cerato o non cerato. Entrambi presentano vantaggi e svantaggi. La scelta tra filo interdentale cerato e non cerato dipende dalle preferenze individuali, dalle esigenze individuali e dalle condizioni degli spazi interdentali, come illustrato di seguito. Ti consigliamo di valutare la differenza tra il filo interdentale cerato e non cerato e di scegliere quello più adatto alle tue esigenze.

Una confezione di filo interdentale su unos fondo turchese.

Filo interdentale cerato

Il filo interdentale cerato è una scelta popolare per la pulizia degli spazi tra i denti. Questo tipo di filo è rivestito da un sottile strato di cera che facilita lo scorrimento tra i denti e rimuove efficacemente placca e residui di cibo. Il filo interdentale cerato è particolarmente indicato per le persone con denti stretti o gengive sensibili, in quanto genera un minore attrito.

Filo interdentale non cerato

Il filo interdentale non cerato è costituito da una sottile fibra di nylon o plastica non rivestita. Rispetto al filo interdentale cerato, il filo non cerato può essere leggermente più sottile e può pulire gli spazi più stretti tra i denti. Questo tipo di filo interdentale può richiedere un po' più di abilità e tecnica per essere usato correttamente, poiché non ha lo stesso grado di scorrevolezza del filo cerato. Il filo interdentale non cerato è una buona opzione per chi ha bisogno di una pulizia accurata in spazi ristretti e non ha problemi di attrito.

Focus sulla bocca di una donna che utilizza il filo interdentale.

Alternative al filo interdentale: altri dispositivi per la pulizia tra i denti

Oltre ai diversi tipi di filo interdentale, esistono diverse alternative al filo interdentale tradizionale per aiutarvi a pulire gli spazi tra i denti. Ecco gli strumenti più comuni:

Alternativa n. 1: archetto o filo interdentale?

L'archetto interdentale è uno strumento piccolo e maneggevole dotato di un filo teso. L'archetto interdentale è facile da maneggiare e permette di pulire comodamente gli spazi tra i denti. Se sei indeciso tra l'uso del filo e quello dell'archetto interdentale, possiamo dirti che l’archetto interdentale è particolarmente utile quando sei in viaggio o hai difficoltà a usare il filo tradizionale, quindi se rientri in uno di questi due gruppi, l’archetto interdentale è particolarmente utile per te.

Alternativa n. 2: idropulsore o filo interdentale?

L'idropulsore è un apparecchio o dispositivo per pulire lo spazio tra i denti che eroga un getto d'acqua o di collutorio sulla superficie dentale. Se sei indeciso tra il filo interdentale o un idropulsore, quest'ultimo può essere un'alternativa efficace per le persone con gengive sensibili o che hanno difficoltà a usare il filo tradizionale. Inoltre, se non sei sicuro di voler usare il filo interdentale o l'idropulsore, dobbiamo avvertirti che l'idropulsore non può sostituire completamente il filo interdentale.

Alternativa n. 3: Scovolino o filo interdentale?

Gli scovolini interdentali sono piccole spazzole progettate specificamente per pulire gli spazi tra i denti. Sono disponibili in varie dimensioni e possono essere più efficaci del filo interdentale per pulire gli spazi più ampi. Gli scovolini interdentali possono essere una buona opzione se hai difficoltà a gestire il filo interdentale tradizionale o se gli spazi interdentali sono più ampi.

Nel valutare se utilizzare il filo interdentale o gli scovolini, è importante considerare le proprie esigenze e preferenze individuali. Puoi anche sperimentare entrambe le opzioni per vedere quale funziona meglio per te.

Come usare il filo interdentale con l’apparecchio? Consigli e raccomandazioni

Se ti stai sottoponendo a un trattamento ortodontico, a seconda del tipo di trattamento ortodontico, sarà più appropriato un tipo di filo interdentale o un altro. Per gli apparecchi fissi, come i brackets o i retainer fissi, è necessario un filo interdentale speciale. L'uso del filo interdentale con gli apparecchi fissi può essere più complicato, poiché questi non possono essere rimossi. Tuttavia, con la giusta tecnica e i dispositivi adeguati, è possibile effettuare una pulizia profonda.

D'altro canto, con l'ortodonzia rimovibile, come gli allineatori o le contenzioni rimovibili, usare il filo interdentale è più facile, in quanto possono essere facilmente rimossi e consentono una normale pulizia tra i denti.

Quindi, se ti stai chiedendo come usare il filo interdentale con l'apparecchio, ecco la risposta. Qualunque sia il tipo di apparecchio, è importante mantenere una corretta igiene orale e se hai dubbi o domande, rivolgiti al tuo ortodontista per avere consigli e raccomandazioni più personalizzati su come pulire lo spazio interdentale se hai un apparecchio.

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Domande frequenti sul filo interdentale

Cosa fare quando esce sangue durante l’uso del filo interdentale?

Se le gengive perdono sangue quando si usa il filo interdentale, si consiglia di rivedere la tecnica di utilizzo del filo interdentale e la quantità di pressione esercitata durante l'uso. Come già detto, il filo interdentale deve essere utilizzato con delicatezza e senza esercitare una pressione eccessiva. Se il sangue persiste, consultate il vostro dentista.

Cosa succede se non si usa il filo interdentale?

Se non si usa il filo interdentale, le particelle di cibo e la placca possono accumularsi tra i denti, causando carie, malattie gengivali o gengive sanguinanti.

Di cosa è fatto il filo interdentale?

Il filo interdentale è costituito da sottili fili o strisce di plastica o nylon progettati per rimuovere la placca e i residui di cibo tra i denti.

Qual è il momento migliore della giornata per usare il filo interdentale?

L'uso del filo interdentale è consigliato quotidianamente, indipendentemente dal fatto che si utilizzi al mattino o alla sera.

Se non si vuole usare il filo interdentale, cosa si può usare?

Molti si chiedono: cosa si può usare al posto del filo interdentale? Come spiegato nell'articolo, esistono metodi alternativi per pulire gli spazi tra i denti, come l'archetto interdentale, l'idropulsore o gli scovolini. Anche questi possono essere efficaci per rimuovere le particelle di cibo e pulire gli spazi tra i denti.

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