Retrognazia o mandibola arretrata: cause, conseguenze e tutti i trattamenti

15 dicembre · 8 minuti

È molto comune vedere persone che presentano un mento arretrato, ma spesso non si conoscono le conseguenze che questo può avere sulla vita delle persone che ne soffrono, al di là dell'alterazione estetica che può causare. In questo articolo esamineremo tutte le conseguenze della retrognazia mandibolare o mandibola arretrata e anche i trattamenti più comuni per risolverla.

Inoltre, chiariremo anche la relazione tra il mento retratto e la malocclusione di classe II, al fine di evitare confusione tra i due concetti.

Che cos'è la retrognazia mandibolare?

La retrognazia, conosciuta anche come mento retratto o mandibola arretrata, è una deformità ossea dento-facciale in cui la mascella si trova davanti alla mandibola perché l'osso mandibolare non si è sviluppato correttamente.

Nei casi di retrognazia mandibolare moderata o grave, si può notare come i denti dell'arcata superiore coprano completamente quelli dell'arcata inferiore, causando problemi di dizione, deglutizione o morso.

Bambina seduta in uno studio dentistico per accertare un problema di retrognazia

Cause del mento arretrato

Nella maggior parte dei casi, la causa principale di un mento retratto è l'eredità genetica ed è dovuta a una crescita insufficiente della mandibola inferiore, a un aumento della crescita della mascella o a una combinazione di entrambe. Nella fase diagnostica, sarà importante conoscere l'anamnesi dentale familiare per verificare se il fattore genetico è quello scatenante.

La retrognazia mandibolare può anche essere causata da abitudini acquisite durante l'infanzia, come la suzione del pollice, la respirazione cronica con la bocca, le allergie, la scarsa funzionalità respiratoria o la deglutizione atipica.

Conseguenze della retrognazia mandibolare

Le conseguenze che possono essere innescate da una mandibola arrettrata possono essere molto varie, ma la più visibile è l'alterazione dell'estetica del viso. Si può riconoscere quando una persona ha un mento arretrato perché il terzo inferiore del viso è più infossato e con una proporzione maggiore rispetto al resto del viso, il che può portare a problemi di autostima.

La conseguenza estetica della retrognazia mandibolare, sebbene sia la più visibile, non è quella che può alterare maggiormente la vita quotidiana del paziente. Tra i problemi più evidenti di cui possono soffrire le persone che presentano un mento arretrato vi sono:

  • Apnea notturna dovuta all'ostruzione delle vie aeree
  • Problemi di linguaggio
  • Problemi di deglutizione, che possono portare alla disfagia
  • Disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM)
  • Malocclusione di classe II, di cui si parlerà nella prossima sezione.

Relazione tra retrognazia e malocclusione dentale di classe II

La retrognazia mandibolare e la malocclusione di classe II sono due concetti spesso usati in modo intercambiabile, ma è importante chiarire la differenza tra i due, perché sebbene siano correlati, non sono la stessa cosa.

La differenza tra le due anomalie risiede principalmente nella loro origine: la retrognazia ha un'origine ossea e la malocclusione di classe II ha un'origine dentale. Pertanto, il rapporto tra i due è di causa e conseguenza: la malocclusione dentale di tipo II è solitamente una conseguenza di un problema di retrognazia.

Dentista con un modello che mostra il mento retratto

Cos’è la malocclusione dentale di classe II?

Esistono diversi tipi di malocclusione, ma quella più strettamente legata alla mandibola arretrata è la malocclusione dentale di classe II o morso di classe II.

Si tratta di un'alterazione dentale in cui la posizione dei primi molari superiori viene posta davanti ai primi molari inferiori. Pertanto, la principale conseguenza della malocclusione di classe II è che i denti superiori si chiudono davanti a quelli inferiori, causando problemi diversi a seconda del tipo di morso di classe II.

Tipi di malocclusione dentale di classe II

In base alla posizione degli incisivi, si distinguono due tipi di malocclusione di classe II: classe II divisione 1 e classe II divisione 2.

Malocclusione di classe II divisione 1

Le persone con una malocclusione di classe II divisione 1 hanno gli incisivi centrali superiori inclinati verso l'esterno della bocca, che coprono completamente i denti dell'arcata inferiore.

In genere, le persone con una malocclusione di classe II divisione 1 possono soffrire di sovraffollamento e usura eccessiva degli incisivi.

Malocclusione di classe II divisione 2

Nei casi di malocclusione di classe II divisione 2, gli incisivi centrali sono inclinati verso l'interno della bocca, presentando un morso profondo e problemi di respirazione nella maggior parte dei casi.

Soluzioni per correggere la mandibola arretrata: rimedi alla malocclusione di classe II

Le soluzioni per la mandibola arretrata possono essere molto varie a seconda del grado e dell'età del paziente.

L'ortodontista e il chirurgo maxillo-facciale devono effettuare uno studio, comprensivo di radiografie, per determinare con precisione la soluzione più appropriata per la mandibola arretrata o il rimedio per la malocclusione di classe II.

Trattamenti per la retrognazia mandibolare negli adulti

La retrognazia mandibolare negli adulti è più difficile da correggere rispetto ai bambini. Nella maggior parte dei casi di adulti, la soluzione prevede un intervento chirurgico, come vedremo di seguito.

Avanzamento mandibolare con intervento chirurgico

Negli adulti, l’avanzamento mandibolare con intervento chirurgico è l'unico trattamento che risolve la retrognazia mandibolare, poiché lo sviluppo osseo è completo e, quindi, non può essere modificato con l'ortodonzia.

Nella sezione seguente vedremo quali interventi esistono per risolvere la retrognazia mandibolare negli adulti.

Ortodontista speiga ad un paziente il suo caso di malocclusione di II classe
Chirurgia ortognatica di classe II

La chirurgia ortognatica di classe II corregge le dimensioni e la posizione di mascella e mandibola con l'obiettivo di ripristinare l'armonia del viso e recuperare la funzionalità delle ossa. A seconda delle ossa da operare, si distinguono 2 classi:

  • Chirurgia ortognatica bimascellare: il chirurgo interviene sulla mandibola e sulla mascella.
  • Chirurgia ortognatica monomascellare: si interviene solo sulla mandibola o sulla mascella per spostarla in avanti. Nei casi di retrognazia, la chirurgia ortognatica monomascellare di classe II fa avanzare la mandibola.

In molti casi, la chirurgia ortognatica di classe II deve essere accompagnata da un trattamento ortodontico per completare il processo e correggere correttamente il problema.

Mentoplastia o aumento del mento

La mentoplastica migliora la proiezione del mento e l'estetica del labbro inferiore modificando l'osso del mento.

L'aumento del mento viene utilizzato per i casi con una buona occlusione ma con un mento retratto. L'aumento del mento è spesso complementare alla chirurgia ortognatica per ottenere un maggiore equilibrio facciale.

Avanzamento mandibolare senza chirurgia

Sebbene sia necessario un intervento chirurgico nei casi di stempiatura del mento negli adulti, esistono casi di malocclusione di classe II che possono essere trattati con l'ortodonzia.

È importante notare che l’avanzamento mandibolare senza chirurgia negli adulti potrebbe non sempre essere possibile, e che in alcuni casi sia necessario affiancare la chirurgia ortognatica all’ortodonzia per risolvere la retrognazia mandibolare e la malocclusione di classe II.

Filler facciali per camuffare il mento arretrato

Uno dei trattamenti puramente estetici per risolvere la mandibola arretrata è l'iniezione di acido ialuronico nel mento, ma questo trattamento non risolve le malformazioni ossee del viso.

Avanzamento mandibolare ortodontico: bite, apparecchio e altri dispositivi

La retrognazia mandibolare è un problema osseo, pertanto non è possibile risolverlo con l'ortodonzia. L’avanzamento mandibolare ortodontico sarà efficace solo nei casi di adulti con malocclusione di classe II, poiché l'origine è dentale. È importante sottolineare che l'ortodonzia può correggere l'occlusione, anche se la retrognazia mandibolare non sarà risolta, poiché non è possibile modificare la posizione dell'osso con l'ortodonzia nella fase adulta.

L'ortodonzia può anche essere utilizzata come follow-up della chirurgia ortognatica per correggere le irregolarità dentali causate dalla retrognazia mandibolare.

Inoltre, esistono anche bite di avanzamento mandibolare, che fanno avanzare la posizione della mascella del paziente di qualche millimetro durante il sonno. Questi bite facilitano il passaggio dell'aria e risolvono i problemi di russamento o di apnea notturna lieve o moderata. Tuttavia, gli apparecchi di avanzamento mandibolare, come bite e altri dispositivi, sono solo una soluzione temporanea in alcuni casi, non un metodo di correzione.

Soluzioni per la retrognazia mandibolare nei bambini

La diagnosi di una mandibola arretrata nei bambini è fondamentale per effettuare un trattamento efficace con l'ortodonzia intercettiva e ortopedica senza chirurgia. La fase dello sviluppo è il momento chiave per poter intervenire e modificare la crescita ossea per risolvere la retrognazia nei bambini.

Una volta terminata la fase di sviluppo, non sarà possibile modificare la struttura ossea per risolvere la retrognazia mandibolare e si dovrà ricorrere alla chirurgia, come abbiamo appena visto nella sezione precedente.

Paziente durante una visita dentistica

Dispositivo di avanzamento mandibolare per bambini

Esistono diversi dispositivi di avanzamento mandibolare che possono essere utilizzati nei bambini per promuovere la crescita della mandibola e risolvere così i problemi di mento arretrato. L'età ideale per l'utilizzo di questo tipo di dispositivo è tra i 6 e i 14 anni, quando il bambino è ancora in fase di crescita; il momento più appropriato è il picco prepuberale.

Gli apparecchi dentali per l’avanzamento mandibolare sono dispositivi ortopedici che esercitano forze sulle ossa, ottenendo un miglioramento della struttura ossea del viso.

Ortodonzia di acoraggio extraorale

L'ancoraggio extraorale è un trattamento ortodontico intercettivo extraorale che rallenta la crescita dell'osso mascellare nei bambini. Si tratta di un arco facciale attaccato al collo.

Ortodonzia con apparecchio di Herbst

L'apparecchio di Herbst è un altro tipo di trattamento di ortodonzia intercettiva extraorale che accorcia la distanza tra mandibola e mascella. L'apparecchio Herbst spinge la crescita della mandibola in avanti, rendendo il morso ottimale e correggendo così la stempiatura del mento.

Questo trattamento è consigliato ai bambini che stanno per terminare la loro crescita.

Apparecchio ortodontico Bionator

Bionator è un apparecchio ortodontico funzionale per l'avanzamento mandibolare. Si tratta di un altro trattamento ortodontico intercettivo rimovibile, in questo caso intraorale, ideale per correggere la retrognazia mandibolare nei bambini. Il Bionator stimola il movimento in avanti della mandibola, bloccando il movimento dei denti, con l'obiettivo di ridurre il morso profondo e migliorare i problemi fisiologici.

Trattamenti Impress per casi di retrognazia mandibolare a qualsiasi età

Nei casi adulti di retrognazia mandibolare, come abbiamo già detto, l'unica soluzione è la chirurgia. Tuttavia, quando la retrognazia mandibolare causa problemi di malocclusione di classe II, noi di Impress possiamo risolvere il problema dentale con diversi trattamenti. Tuttavia, nonostante sia possibile trattare il problema del morso, il problema osseo sarà ancora presente.

Impress è in grado di risolvere anche i casi di adulti in cui la retrognazia mandibolare ha causato affollamento, separazione dei denti o altri problemi dentali. Questi trattamenti dentali possono essere eseguiti dopo aver subito un intervento chirurgico per la retrognazia mandibolare.

Impress tratta anche i casi di mascella ritirata in età adolescenziale, quando c'è ancora crescita e la sostituzione dei denti è stata completata. Con Impress Teens possiamo trattare i casi che richiedono un avanzamento mandibolare con allineatori invisibili.

Tuttavia, il momento migliore e più efficace per trattare la retrognazia mandibolare è a partire dall'età di 6 anni, dopo l'eruzione dei primi molari e mentre il bambino sta ancora crescendo. In questa fase, per trattare la retrognazia mandibolare si può ricorrere a trattamenti ortodontici intercettivi o ortopedici.

In Impress abbiamo una modalità di trattamento chiamata Impress Kids, che consiste in vari tipi di soluzioni intercettive e ortopediche per correggere vari problemi, tra cui il retrognatismo mandibolare. Tutti i trattamenti Impress sono adattati a ciascun caso con un piano personalizzato.

Da Impress disponiamo di personale qualificato e di strumenti adeguati per eseguire il trattamento più appropriato per il futuro della tua salute dentale o di quella della tua famiglia. Verifica quali sono i centri Impress che offrono i servizi Impress Kids and Teens, contattaci fissando un appuntamento attraverso il nostro sito web, per telefono o WhatsApp al +39 0694809474 o scrivendo a staffmedico@smile2impress.com.

Non vediamo l'ora di vederti!

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Domande frequenti sulla retrognazia mandibolare

Come sapere se ho il mento retratto?

Per capire se si ha un mento retratto, è necessario osservare l'allineamento dei denti superiori e inferiori e l'armonia del viso. Se l'arcata superiore è molto più sporgente di quella inferiore, il mento è notevolmente arretrato e ci sono problemi di deglutizione, di linguaggio o di respirazione, si tratta probabilmente di un caso di retrognatismo mandibolare. Tuttavia, sarà sempre uno specialista a fare la diagnosi e, se ne soffri, a indicarti la soluzione più adatta a te.

Si può correggere il mento arretrato nei neonati?

In alcuni casi, il mento rientrante nei neonati si corregge da solo nei primi giorni di vita, anche se in altri casi non scompare e può causare disagio. In questi ultimi casi, è consigliabile consultare un pediatra per studiare il caso.

Esiste una relazione diretta tra l’uso del ciuccio e la retrognazia?

I ciucci e la retrognazia hanno un rapporto di causa e conseguenza, in quanto l'uso del ciuccio può innescare la retrognazia mandibolare. La suzione prolungata del ciuccio o del biberon può ostacolare la crescita della mascella e generare problemi di retrognazia mandibolare.

Esistono posizioni di allattamento per trattare la retrognazia?

Esistono posizioni di allattamento che contribuiscono a migliorare la retrognazia. L'allattamento che coinvolge la madre distesa di schiena e la bocca del bambino rivolta verso il basso, migliora la mandibola arretrata. Un'altra possibilità è quella di comprimere il seno con l'indice e il pollice per facilitare la suzione del bambino, in quanto il latte uscirà con più forza.

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